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Il progetto “LA FILIERA CORTA DI ECCELLENZA DEL BASILICO GENOVESE DOP PER IL MERCATO FRESCO”, ammesso al finanziamento, rende attuabile la cooperazione fra le tre singole aziende agricole di Ruggero Rossi, Roberto Casotti e Francesco Ratto, la cooperativa dell’Unione Agricola Genovese come soggetto associato, l’operatore della filiera agroalimentare Rossi 1947 e il Consorzio di Tutela del Basilico Genovese DOP.
Il prodotto protagonista del progetto è il Basilico Genovese DOP fresco coltivato nel ponente genovese dai soci dell’Unione Agricola Genovese, ottenuto da piantine intere raccolte a mano.
Si tratta di un prodotto che proviene dalla realtà̀ agricola “storica” del genovesato, frutto di un’elevata specializzazione, che ha contribuito in maniera determinante alla connotazione delle pratiche colturali tradizionali e ha generato un prodotto unico, la cui fama mondiale affonda le radici proprio in questo contesto territoriale.
La principale finalità del progetto è di selezionare una nicchia di mercato di eccellenza per il Basilico Genovese DOP fresco e i suoi semilavorati, che sia capace di remunerare e valorizzare adeguatamente questo prodotto di altissimo profilo qualitativo, promuovendone la riconoscibilità̀ e valorizzandone l’utilizzo sia come ingrediente in cucina che in abbinamento ai piatti, consolidando la relazione prodotto-territorio in termini di immagine promozionale della Liguria.
L’attività di cooperazione ruota intorno al ruolo cruciale svolto dell’Unione Agricola Genovese e i suoi obiettivi sono rivolti sia allo sviluppo interno del progetto, che a quello esterno, nello specifico: